Articoli marcati con tag ‘pompei’
Alberto Angela ha Finanziato un Affresco a Pompei
Alberto Angela ha Finanziato un Affresco a Pompei

Alberto Angela a Pompei
il figlio del noto Piero Angela, presentatore del famoso programma televisivo Super Quark. Lo scorso 24 agosto è stato presentato l’affresco pompeiano rinominato l’ “Adone ferito”, che ritrae il bell’Adone ferito da un cinghiale inviatogli da un geloso Ares, morendo così tra le braccia della sua amata Afrodite. L’affresco è restaurato grazie al ricavato del suo libro “I tre giorni di Pompei”.
Durante la conferenza di Alberto Angela ha annunciato la conclusione dei lavori di restauro dell’affresco dell’Adone Ferito dell’omonima casa in via di Mercurio. L’annuncio è stato dato da Angela perché una parte del ricavato delle vendite dell’opera del giornalista ha permesso il restauro dell’affresco raffigurante l’Adone morente tra le braccia di Afrodite.
«Chi visita Pompei ha la possibilità di immergersi letteralmente nel mondo romano – dice Angela – Tant’è che molto di ciò che gli storici sanno della Roma antica viene proprio da lì. Nemmeno la stessa capitale è così. La subitaneità e la violenza dell’eruzione hanno cristallizzato attimi di vita quotidiana. Ciò ne fa, secondo me, il sito archeologico più bello e particolare del mondo. L’unico, tra i tanti che ho visitato, in cui si percepisce ancora il calore della vita».
Il Comune di Pompei (Napoli) ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria ad Alberto Angela. A renderlo noto è l’assessore alla cultura e vicesindaco della città degli scavi, Pietro Orsineri.
Ad Angela, paleontologo e divulgatore scientifico, scrittore, giornalista, appassionato di archeologia e storia romana, curatore di alcune trasmissioni dedicate a Pompei, intende conferire anche il titolo di «ambasciatore nel mondo».
Alberto Angela ha Finanziato un Affresco a Pompei
![]() |
Tweet |
Pompei si affida allo sponsor Toshiba
Pompei si affida allo sponsor Toshiba
Toshiba proteggerà Pompei dall’inefficienza italiana
I nuovi supporti ottici saranno dislocati lungo il perimetro del parco, all’interno delle aree ritenute critiche della città antica, nei pressi dei depositi, dei laboratori, degli uffici, dei parcheggi e degli ingressi veicolari e pedonali.
Il potenziamento dell’impianto di videosorveglianza permetterà di prevenire il rischio di furti, danneggiamenti e atti vandalici, garantendo un adeguato monitoraggio dei flussi turistici che ogni giorno fanno registrare circa 15mila visitatori.
Il nuovo impianto rappresenterà, inoltre, un valido supporto per eventuali fini investigativi. Le risorse destinate dal Programma operativo nazionale “”Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo convergenza 2007-2013” ammontano a 3,8 milioni di euro. Il progetto, approvato dall’ultimo Comitato di valutazione è stato presentato ieri dalla sovrintendenza speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei.
Quello vesuviano diventerà un centro di livello internazionale con specializzazione nella tutela dei monumenti”, ha sottolineato Ivan di Federico, responsabile Italia per Topcon. Si parla infatti di almeno 20 specialisti, tra manager, tecnici e ricercatori di varie nazionalità, e 20 studiosi di fama internazionale. “Vogliamo che Pompei diventi una smart city dotata di infrastrutture immateriali che consentano la valorizzazione delle sue risorse”, ha aggiunto il sindaco Claudio D’Alessio
![]() |
Tweet |
Pompei scoperto un vigneto d’età romana
Pompei scoperto un vigneto d’età romana
Pompei scoperto un vigneto d’età romana
![]() |
Tweet |
Passeggiata culturale degli studenti elvetici
Passeggiata culturale degli studenti elvetici
Una passeggiata culturale a piedi, lungo il territorio della costa vesuviana. E´ stata l’impresa degli ultimi giorni di una comitiva di studenti universitari elvetici, che sotto la guida di artisti e studiosi locali, sono entrati nel cuore di un comprensorio segnato da testimonianze di grandezza ed elementi di degrado. Dalla Reggia di Portici agli scavi di Pompei, attraversando Ercolano, Torre del Greco e Torre Annunziata, fino al parco archeologico di Pompei. L´itinerario è stato percorso sotto la guida di docenti, archeologi, artisti ed architetti. L’area pompeiana ha naturalmente catalizzato l’interesse maggiore della comitiva, che ha conosciuto i particolari della vita antica a Pompei durante il primo secolo dopo Cristo. Gli approfondimenti di usi, costumi, materiali e tecniche di costruzione delle domus, assumono valore in una programmazione urbanistica di riedificazione ecosostenibile del territorio del Vesuvio. Gli studenti hanno realizzato, attraversando la città antica, performance artistiche documentate con video, foto e registrazioni audio. E’ stato un modo per utilizzare l’arte contemporanea come modello per la fruizione di conoscenze e valorizzazione dei beni culturali. Il progetto è della Stalker Walking School (SWS) con la partecipazione di docenti e studenti di studi urbani dell’ETH Zurigo e quelli di fotografia della scuola della HFG di Karlsruhe, e la collaborazione di SUDLAB. E’ la seconda esperienza del genere nella provincia di Napoli, in cui sono stati impegnati tre giorni in cammino al fine di comprendere e raccontare con l’arte le trasformazioni del paesaggio all’ombra del Vesuvio. E’ un approccio di conoscenza diretta attraversando i luoghi ed osservando le contraddizioni di una cultura millenaria svalutata dal degrado attuale. Pompei con Ercolano e le ville del Miglio d’Oro alle falde del Vesuvio, costituiscono una possibilità unica per preservare il passato in funzione di un futuro sostenibile e consapevole. Il Vesuvio è una delle aree più popolate d’Europa (circa 700.000 abitanti) per cui la testimonianza archeologica dell’eruzione assume anche il valore di monito da interpretare nella penetrazione del territorio, dove il valore estetico dei monumenti vesuviani contrastano con i complessi urbani realizzati nell’ultimo ventennio. Nel percorso, anche la visione della processione di Maria SS. della Neve a Torre Annunziata, che è stata funzionale alla conoscenza della cultura locale, come necessità di esorcizzare con segni di religione la paura del Vesuvio.
Passeggiata culturale degli studenti elvetici
![]() |
Tweet |
Passeggiata culturale degli studenti elvetici
Visite gratuite ai siti archeologici vesuviani il 29 e 30 settembre
Gratis agli Scavi di Pompei
La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei ha diramato un comunicato per informare di aver aderito all’iniziativa del Ministero dei Beni Culturali volta a promuovere i monumenti archeologici e paesaggistici in occasione della Giornate Europee del Patrimonio “L’Italia tesoro d’Europa“, indette nei giorni del 29 e 30 settembre prossimi. In quelle date l’ingresso agli scavi di Pompei, Ercolano, Oplontis, Stabia e all’Antiquarium di Boscoreale sarà gratuito.
Pompei ha organizzato visite guidate gratuite per le ore 10,30 e le ore 12,00 di sabato 29 e domenica 30 settembre. All´iniziativa, curata da CoopCulture, possono partecipare un massimo di 30 persone per turno, con prenotazione obbligatoria al seguente numero telefonico della direzione di Villa dei Misteri degli scavi di Pompei: 081.8575327 (chiamando dalle ore 9,30 alle 15,00 da lunedì 24 a venerdì 28 settembre).
![]() |
Tweet |
Pompei Cinema Festival, seconda edizione.

Teatro Costanzo Mattiello Pompei
Al Teatro Di Costanzo Mattiello, ci sarà la premiazione dei personaggi appartenenti al mondo cinematografico, televisivo e giornalistico che hanno maggiormente valorizzato location, paesaggi e identità culturali del sud Italia, senza dimenticare l’attenzione che la manifestazione rivolge alla legalità e tematiche sociali.
L’evento includerà inoltre il Premio alla Legalità, Premio alla Carriera, Premio alla Città di Pompei, Premio Pompei Cinema Festival 2012.
L’veneto è stato realizzato grazie alla collaborazione con Cinzia De Curtis (agenzia Intermedia 86) e oltre ai premi per i film, verrà assegnato un riconoscimento ad uno dei tre cortometraggi proiettati nei locali del Liceo Scientifico e Statale E. Pascal durante i tre giorni del Festival: ‘Uno Studente di nome Alessandro‘, film di Enzo De Camillis; ‘Massimo‘, Road to Pictures Film, in collaborazione con Images Hunters e Visualdesigners è un film di Ciro D’Amelio con Ruggiero Tammaro, Ardalan Nebavinejad, Dario Leone e Giulio Monterotti; “Damiano”- Sicilia, 1992. Damiano, un bambino di nove anni, vive attraverso i suoi attenti occhi le stragi e gli attentati di mafia di quegli anni, tra cui l’uccisione del suo maestro (mentore, amico e giornalista), e le difficoltà del padre nel trovare lavoro.
![]() |
Tweet |
il Viaggio nei sensi a Pompei, Sorrento e Caserta tra cultura e cibo
Dal 14 settembre al 2 novembre i ristoratori inventeranno le loro ricette ispirandosi alla storia e all’arte
Il percorso si snoderà tra Sorrento, Pompei e Caserta come luoghi dove arte e gusto trovano una perfetta sintesi. Per il primo appuntamento, a Sorrento, venerdì 14 settembre, gli chef di Camera&Cucina, coadiuvati da Imma Gargiulo, finalista della prima edizione di Master Chef Italia, proporranno una cena con portate ispirate ad alcune delle opere conservate presso il Museo Correale di Terranova. La cena, con inizio alle 20.30, al costo 45 euro, sarà accompagnata dai vini dell’azienda Feudi di San Gregorio e avrà una dolce conclusione con “Sentimento di Sal” del noto pasticcere dell’Accademia Maestri Pasticceri, Sal De Riso. Il 12 ottobre, poi, sarà la volta di Paolo Gramaglia, del ristorante President di Pompei, che non poteva che ispirarsi agli affreschi dei vicini scavi di Pompei e Oplonti. A Caserta, infine, a due passi dalla Reggia, la chef Rosanna Marziale del ristorante Le Colonn, il 2 novembre, svilupperà il suo viaggio ispirandosi ai Borbone e ai piatti preferiti del re, il tutto con una cena sensoriale dal titolo “Il ritorno Fantastico di Carlo di Borbone”. Sarà un attore a recitare la parte del re che racconta le sue preferenze gastronomiche.
Mangiare è un’esperienza che coinvolge non soltanto il gusto, ma anche tutto l’insieme delle nostre sensazioni. E questa totalità di sensazioni è l’aspetto che probabilmente fa del cibo cultura. Da qui, da queste suggestioni e da un’idea di Carmen Davolo, Santa di Salvo, Daniela Marrapese, Giuseppe Aversa e Antonino Fattorusso, e con la collaborazione del Museo Correale di Terranova di Sorrento, parte a settembre “Viaggio nei sensi…aspettando le Giornate Gastronomiche Sorrentine”, un format che continuerà fino a novembre 2012 e che andrà in scena in alcune delle località più suggestive della regione.
![]() |
Tweet |
Pompei: visitatori in aumento, superata quota 16 mila
Ben 16.329 persone hanno affollato i siti archeologici vesuviani. Lo comunica, in una nota, la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei. Si tratta di un ottimo risultato, conseguito anche grazie alla presenza di numerosi croceristi che hanno fatto scalo al porto di Napoli. Ed effettivamente, Pompei ed Ercolano, che ieri hanno fatto registrare 14.802 e 1.389 visitatori rispettivamente, restano in cima alle preferenze dei turisti che, giungendo nella citta’ capoluogo, le scelgono quale meta delle loro escursioni.
Infatti, dopo mesi in cui, anche a causa dello scenario di crisi che caratterizza l’economia mondiale, si e’ registrato un sia pur contenuto calo di presenze, i primi 11 giorni di settembre fanno registrare un aumento di circa il 5% nel numero di visitatori rispetto allo stesso periodo del 2011. E, se e’ sicuramente presto per trarre conclusioni definitive, il dato e’ sicuramente una conferma del prestigio che le aree archeologiche vesuviane godono in tutto il mondo.
![]() |
Tweet |
La casa “domus” di Giulio Polibio
Visita ’multimediale’ alla splendida domus di Giulio Polibio è la nuova offerta che si inserisce nel programma ’PompeiViva’
avviato dal Commissario delegato per l’emergenza e dalla Soprintendenza archeologica di Napoli e Pompei. Ad accogliere i visitatori è l’ologramma di Giulio Polibio, le cui sembianze sono state ricostruite grazie allo studio dei calchi.
L’impianto della casa, su Via dell’Abbondanza, risale al III secolo: l’atrio conserva i resti della decorazione pittorica sulla parte alta delle pareti risalente al II secolo e quella inferiore al I secolo, la decorazione dei pavimenti di marmo testimonia l’agiatezza dei proprietari. Visitabile anche il quartiere della servitù e la cucina sul cui bancone destinato alla cottura sono state ritrovate stoviglie in terracotta. Oltre alla voce narrante di Polibio il visitatore sarà accompagnato da una istallazione sonora in cinque aree.
Nell’atrio si ascolteranno i suoni della strada, ma anche i rumori dei lavori di ristrutturazione che si svolgevano nella casa al momento dell’eruzione. In cucina, i suoni del vasellame, di un mortaio, del fuoco acceso, di una piccola macina; mentre nell’impluvium si svilupperanno suoni e rumori di giochi d’acqua e d’aria. Nel peristilio si potranno ascoltare i suoni della natura, gli uccelli e il rumore del vento.
Nell’ultima stanza, dove gli scavi portarono alla luce le vittime si materializzerà l’immagine di una donna in attesa di un bambino, che ricorda la giovane madre ritrovata che potrebbe essere la figlia del proprietario (le retroproiezioni sono state realizzate da PFM multimedia, il percorso sonoro “Opera regio IX” è un progetto di Claudio Rodolfo Salerno presidente dell’Istituto per la Diffusione di Scienze Naturali) .
Negli ambienti più importanti della casa sono state collocate copie di oggetti ma anche armadi, tavoli e triclini. Lungo il percorso viene infine proposta anche la ricostruzione virtuale in 3d della casa a cura di Altair4 Multimedia.
Domus di Giulio Polibio
Visita multimediale
Dal lunedì alla domenica
Ore 10.00 italiano
Ore 12.00 italiano
Ore 14.00 inglese
Ore 16.00 italiano
Ore 18.00 italiano
Partecipazione gratuita – prenotazione obbligatoria
Dal lunedì al venerdì ore 9.00 -18.00
sabato ore 9.00- 14.00
![]() |
Tweet |
Da Pompei verso L’Africa

![]() |
Tweet |